3° CONGRESSO LOMBARDO DI DERMATOCHIRURGIA ONCOLOGICA

I tumori cutanei non melanocitari rappresentano una patologia in crescente aumento non solo in età avanzata, ma anche tra giovani e adulti.
A distanza di quasi 2 anni dalla fine della pandemia si vedono ancora i problematici esiti che questa patologia, non tempestivamente trattata in quel periodo negli ambulatori, nei reparti Ospedalieri e nei Pronti Soccorso ha comportato, con conseguente diagnosi di neoplasie avanzate complicate da sanguinamenti o infezioni.
La corretta conoscenza dei tumori cutanei non melanocitari e il corretto timing di trattamento sono di fondamentale importanza in quanto permettono di radicalizzare la lesione restituendo un’ integrità di forma e funzione, obiettivi cardine dello Specialista in Chirurgia Plastica che, in collaborazione con lo Specialista in Dermatologia, hanno nel tempo affinato conoscenze, concetti e tecniche innovative e mini-invasive, caratteristiche di una disciplina denominabile Dermoplastica, perno su cui progettare e realizzare le Skin Unit.
Novità tematica di quest’anno è la chiamata in causa dello Specialista in Ginecologia e in Urologia con specifiche competenze nel trattamento di patologia oncoplastica cutaneo-mucosa dell’area vulvo-perineale e genitale maschile. In questo ambito, relativamente raro ma di fondamentale importanza per le implicazioni mediche, chirurgico-ricostruttive, funzionali, sessuali ed estetiche sono l’approccio multidisciplinare e la formazione ultraspecialistica.
La terza edizione di Clodo vedrà coinvolte figure di spicco in diversi ambiti di cura che interagiranno fra loro al fine di evidenziare i percorsi diagnostico-terapeutici adeguati per il trattamento del paziente affetto da tumore cutaneo non melanocitario nei diversi setting di cura: in ambulatorio, in sala operatoria, in ospedale, nel territorio, nelle strutture sanitarie private.