IV EVENTO IN-FORMA-AZIONE

L’Associazione ha lo scopo di mettere a disposizione, condividendo e divulgando, le nuove osservazioni medico scientifiche, nel rispetto delle indicazioni mediche istituzionali.
La fruibilità degli interventi in programma si basa su studi scientifici ed osservazioni cliniche al passo con i tempi che tengano conto del continuo aggiornamento rivolto agli operatori della salute.
In questo incontro si articolano diversi relatori che porteranno il proprio bagaglio culturale e scientifico inerente all’osservazione tra uomo ed energia.
Nella prima parte si dialogherà circa la comunicazione cellulare: le modalità energetiche potenziali della materia viva; l’energetica dei mitocondri e delle modalità complesse con le quali le stesse cellule possano reagire attraverso le più disparate possibilità e mantenerne una memoria reattiva che può mantenersi nella memoria e nel tempo nei riguardi di vari agenti epigenetici. A seguire si creerà un laboratorio in neuroscienza-esperienziale del tutto innovativo dal titolo neuro-gastronomia, un ambito inesplorato.
Nella seconda parte ci concentreremo nell’ambito neurologico-clinico osservando: l’energetica cellulare nella sua capacità d’azione e di rinnovamento passando per l’attenzione sulla struttura neuro-cellulare, la sua capacità non solo d’immagazzinare dati ed elaborarli ma sulla propria e peculiare capacità d’adattamento. Si osserverà come, nelle varie età della donna, un evento posttraumatico possa incidere anche sull’aspetto organico di quel corpo. Come tali eventi possano lasciare “cicatrici” non visibili e condizionare l’esistenza del proprio ambito vitale. Come una noxa patogena, spesso non organica e non solo la genetica, possa evincere un deficit del sistema immunitario ed esitare in patologia oncologica. Come e quali interferenze bio-illogiche possano interferire, invece che coadiuvare il sistema di azione-reazione tessuto-cellulari tra cui lo stato di infiammazione di vario grado, i dismetabolismi, le disendocrinie e come il nostro sistema immunitario sia così forte ma altrettanto fragile. In tale contesto come si collocano le innovative interazioni tra “il grande organo” micro-bio-logico, che ognuno possiede e la memoria micromitocondriale. A seguire organizzeremo un laboratorio esperienziale dal titolo “il respiro della mente” per comprendere come possiamo ridare ossigeno ai nostri pensieri.
Nella terza giornata ci concentreremo sull’aspetto clinico laboratoristico e sul razionale di prescrizione di alcuni esami clinici, ora più che mai pertinenti ed indicativi. Come si possa comprendere ed osservare, sostenendo le nuove generazioni sempre più fragili nell’affrontare malattie e situazioni ambientali sempre più complicate e come gli adolescenti di oggi possano diventare i nuovi genitori di domani senza paura, consapevolmente. Uno sguardo di fondamentale importanza all’alimentazione, non solo come coercizione ma nuovo reale approccio alla vita, le indicazioni nutrizionali principali per i dismetabolismi e di come il nutrimento diventa parte fondamentale della cura. A seguire due laboratori pratici circa il sistema d’equilibrio e l’informazione di “ri-prendersi cura di noi stessi” e di ciò che portiamo in tavola, deve partire da NOI per essere coerenti nel prenderci in carico e cura la persona e la famiglia che a noi si rivolge.
La motivazione deve essere sostenuta dall’esperienza, ognuno nel suo campo di possibilità ed esperienza, ecco perché non lavoriamo da soli ma in continuo confronto, scambio e condivisione…con entusiasmo e gioia di avervi tra noi.