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Il meeting internazionale di Epatologia presso l’IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza” rappresenta da oltre 10 anni una tradizione consolidata.  Come ogni anno metterà a fuoco gli argomenti epatologici che in questo momento  richiedono un approfondimento.

NAFLD è la prima causa di malattia cronica del fegato. Essendo strettamente correlata a diabete, danno  cardiovascolare e cancro rappresenta il maggior problema di salute pubblica a livello globale. Molti sono i cosiddetti “unmet clinical needs” in questo settore. Il nostro meeting ha per obiettivo quello di mettere in luce i più recenti aspetti controversi e gli ultimi progressi nelle conoscenze oltre che di esplorare nuovi approcci diagnostici e terapeutici. Sarà molto importante anche dibattere l’approccio più appropriato ai pazienti che con questa patologia possano rivolgersi al diabetologo, piuttosto che al cardiologo, all’internista piuttosto che al chirurgo.  Fra tutte queste figure, quella del medico di medicina generale è una figura chiave, altamente motivante nel promuovere l’educazione dei pazienti e l’adozione di un corretto stile di vita, ma anche capace di orientare il paziente verso chi da specialista rappresenta l’interlocutore più appropriato.

Altro tema del meeting internazionale del 2022 saranno le epatiti virali. Nonostante molto sia stato fatto in questo settore aspetti  come la gestione e il trattamento di alcuni pazienti con infezione da HBV, l’evoluzione dei dati e delle terapie su HBV e su HDV, l’implementazione dell’eliminazione dell’HCV sono di estrema attualità.

Le malattie colestatiche del fegato stanno richimando un crescente interesse di medici e pazienti e rappresentano, dal punto di vista della ricerca, il setting ideale per comprendere la stretta interazione tra ricerca di base e medicina traslazionale. Diversi nuovi composti sono attualmente allo studio in fase 2 ed in fase 3 per il trattamento di queste patologie.

Infine 2 hot topics: le malattie rare ed il cancro del fegato. Le prime che sono la sfida sul territorio,  richiedono farmaci salvavita ad alto costo e hanno bisogno di risposte concrete per i pazienti, ma anche di ricerca ed interazione fra gli specialisti; il cancro che ha bisogno di percorsi integrati prestabiliti oltre che di innovazione e di ricerca. Per salvaguardare queste necessità, è necessario impiegare saggiamente le risorse a disposizione ed utilizzare gli ultimi composti che migliorano ed allungano la vita dei nostri pazienti attraverso con un approccio  basato su gerarchia terapeutica e “Health Technology Assessment”.

La “Faculty” internazionale come ogni anno risponderà alle domande più urgenti e suggerirà come incorporare le evidenze più recenti nella nostra pratica quotidiana.