IL WOUND CARE… DAL MITO... ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Visto l’incremento dell’età avanzata e della comparsa di patologie multiple, le lesioni complesse rappresentano sempre di più un problema sanitario e sociale.
Il wound care, per sua natura, si rivolge ad ogni tipologia di paziente senza distinzione di genere, di età, di condizione sociale rappresentando nella sua interezza un problema socio-sanitario per una larghissima fetta di popolazione.
La cura di questa patologia richiede un’assistenza continua, non sempre possibile a livello domiciliare o ambulatoriale, a causa delle distanze e, delle difficoltà di spostamento dei pazienti e degli operatori sanitari esperti e delle facilities non sempre disponibili sul territorio dove abitualmente inizia il percorso di cura del paziente, oltre alla disponibilità di presidi medici ad elevato contenuto tecnologico.
L’ASL di Taranto è un esempio di buona pratica per questo complesso universo avendo già dato inizio, sin dal 2019, a un approccio orientato verso la medicina personalizzata attraverso la costituzione di una rete aziendale che porta lo specialista a prendersi cura del paziente, non della lesione, con soluzioni innovative che, ormai, sono patrimonio acquisito della nostra azienda sanitaria e i progetti per introdurre nuove tecnologie, dalla telemedicina all’IA e al Remote Patient Monitoring con collegamento cloud, non solo per la cura ma anche per l’addestramento del personale.
Il Wound Care incarna bene la commissione tra arte e scienza richiedendo al tempo stesso la creatività del medico che la esercita e la conoscenza basata sull’osservazione e sull’esperimento.
I contenuti di questa FAD ECM Asincrona sono stati acquisiti durante il II Congresso Nazionale dal titolo "IL WOUND CARE… DAL MITO... ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE tra innovazione tecnologica e sviluppo delle risorse umane" tenutosi a SAN GIORGIO IONICO (TARANTO) dal 3 al 5 aprile 2025.